Contenuti in evidenza

Chiesa di Santa Maria del Buon Rimedio

È stata costruita alle fine del ventesimo secolo.

Descrizione

La parrocchia, eretta il 4 novembre 1972 dall’Arcivescovo Lorenzo Gargiulo, è dedicata a Santa Maria del Buon Rimedio protettrice dell’Ordine Trinitario, i cui frati reggevano già la parrocchia di San Michele Arcangelo e ai quali fu affidata anche la nuova parrocchia.
La chiesa fu costruita nel 1996 su progetto dell’architetto Salvatore Ruggiero. La prima pietra fu posta l’8 ottobre 1996. La chiesa fu dedicata il 27 luglio 1998 dall’Arcivescovo Pier Luigi Mazzoni.

Il fronte principale dell'edificio segue la curva della strada e si contrappone allo sfondo roccioso della piazza. L'elemento geometrico di partenza, che è il cerchio, viene rotto, frammentato e modificato al punto di essere adattato agli elementi esterni naturali e dii progetto ed a quelli interni dei caratteri distributivi. Grande importanza assume il sagrato, sul quale elementi architettonici di protendono a coprire spazi che hanno funzione di filtro tra l'interno e l'esterno. Il portico tradizionale è dilatato e copre un ampio arco del piazzale che con gli altri elementi di disegno urbano che contiene non può più essere assimilato ad un'area di risulta ma diventa un luogo di sosta e di riunione in grado di accentuare la vocazione della piazza esistente e di svolgere quelle funzioni che tanto egregiamente assolvono molte piccole piazza del periodo barocco.

Un discorso a parte merita lo studio della luce interna diurna che ha sempre avuto un'enorme importanza nella storia dell'architettura degli edifici religiosi e che in determinati periodi ha espresso lo spirito ed i sentimenti delle masse. Attualmente, l'aula dei fedeli, concepita come luogo assembleare, potrebbe confondersi con la platea dii un teatro se non ci fosse una luce particolare, simbolica, immagine di sacralità e di mistero. Tutte le sorgenti luminose si trovano nella parte alta dell'edificio, la luce cade dall'alto come simbolo della grazia divina, soluzione certamente non nuova, ma, allo stesso tempo si è voluto evitare quel senso di perfezione immobile e di dominio assoluto della realtà che esprime un'illuminazione uniforme che, per esempio, si coglie all'interno del Pantheon di Roma. Pertanto nello spazio presbiterale e sull'altare maggiore piove simmetricamente dai due lati, nel resto dell'aula penetra da asole parallele, poste sullo stesso fianco, con intensità variabile. In tal modo lo spazio lievita infondendo serenità e raccoglimento ma, nello stesso tempo, l'asimmetria luminosa, rimarcando zone di luce e di penombra, esprime un senso di ricerca e di mistero.

La pianta a ventaglio che è comunemente ritenuta la più adatta alla nuova liturgia, in questo caso è occupata, per buona parte, dallo spazio dedicato ai fedeli. Dall'altra parte è situato il battistero che ha un lato aperto direttamente comunicante con l'aula. Al di sopra dell'ingresso sii trova un mezzanino anch'esso aperto sull'aula consiliare

Luoghi Correlati

Modalità di Accesso

La Chiesa è raggiungibile sia a piedi che in auto. E’ assicurato l’accesso per diversamente abili.

descrizione immagine
descrizione immagine
descrizione immagine

Servizi presenti nel Luogo

Il luogo di culto accoglie la comunità locale.

Orari di Apertura

È possibile accedere sempre

Luogo

Piazza Santa Teresa di Calcutta , 04021, La Chiesa si trova nella frazione di Suio Forma.

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?2/2

Inserire massimo 200 caratteri